«Questo foglio, questa penna, questa stanza, questi colori, suoni e sfumature e ombre delle cose e dell’animo sono eterni». Questa affermazione del filosofo Emanuele Severino si fonda sulla pura ragione, libera dall’ottundimento nichilistico in cui versa l’Occidente. Il tentativo di questo libro è di illustrare quanto possa essere affascinante pensare ciò che nessuno mai oserebbe pensare, e cioè che ciascuna cosa è connessa a tutte le altre, e che proprio grazie a tale intreccio è possibile trovare un nuovo significato del tempo e dell’eternità. È appunto in questa tesi dell’eternità di tutte le cose, dell’impossibilità di ogni cosa di venire dal nulla e finire nel nulla – perché semplicemente il nulla non è – il fascino inconfondibile dell’opera di Severino. Questo libro cerca di restituirlo, pur tenendo vivo il vaglio critico che temi di così alta levatura filosofica, e di grande bellezza, necessariamente richiedono.
Detalles de eBook
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Editor
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Original text
true -
Idioma
Italian -
Idioma official
Italian -
Fecha de publicación
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Contador de páginas
158 -
Colección
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Series
Sobre el autor
Nazareno Pastorino
Nazareno Pastorino è dottore di ricerca in Filosofia tardo-antica, medievale e umanistica, cultore della materia Psicologia filosofica presso l’università di Salerno. È autore di saggi sull’opera di Severino Boezio, Maurice Merleau-Ponty, Antonio Damasio, ed è stato relatore in alcuni importanti convegni, fra i quali il recente “Heidegger nel pensiero di Severino – Metafisica, Religione, Politica, Economia, Arte, Tecnica (Brescia, 13-15 giugno 2019)”. I suoi attuali interessi di ricerca vertono infatti sulla filosofia contemporanea, e in particolare sulle opere di Merleau-Ponty e di Emanuele Severino.