
La pittura di Artemisia Gentileschi testimonia la forte rivendicazione di un ruolo nuovo autoriale, inedito perché riferito a una donna, ma altrettanto inedito per il modo in cui l'inclinazione artistica si pone nei confronti del mondo. Al tempo stesso, Artemisia supera con consapevolezza i confini sino allora posti alla produzione pittorica femminile, innalzandosi dalla natura morta e dalla ritrattistica alla narrazione di vicende mitologiche e storiche. Dunque dalla natura (ruolo a cui la donna appariva confinata per ruolo sociale e ambito d’educazione) alla storia (rivendicata da sempre come ambito d’operazione e di costruzione esclusivamente maschile); ma al tempo stesso la storia e il mito rivelano adesso in Artemisia componenti nuove e inedite, personaggi, modi di svolgimento, valori mai praticati.
Book details
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Publisher
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Language
Italian -
Publication date
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Page count
146 -
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About the author
Salvatore Tedesco
Salvatore Tedesco insegna Estetica presso l’Università di Palermo; è autore di dodici monografie, fra le quali L’estetica di Baumgarten (2000), Il metodo e la storia (2006), Forme viventi (2008), Morfologia estetica (2010), Fuoco pallido. W.G. Sebald: l’arte della trasformazione (2019), La poesia e la forma del nostro tempo (2023). Curatore di numerose edizioni di classici filosofici della modernità oltre che di numerosi volumi collettivi nonché di un centinaio di articoli scientifici, è membro dalla fondazione della Società italiana d’Estetica e componente del comitato scientifico di numerose collane e riviste di settore.